Nuove posizioni, nuove competenze: un mercato del lavoro che cambia

Autore: 
Marianna Giogha - Elidea
Human soft skill  idea innovation HR

I cambiamenti ai quali stiamo assistendo negli ultimi anni, che coinvolgono la sfera politica, sociale, economica, hanno profondamente trasformato il mercato del lavoro.
Uno degli aspetti che più di ogni altro ha modificato non solo il nostro modo di lavorare, ma di comunicare e interagire con gli altri è la rivoluzione digitale introdotta da Internet.
Questa rivoluzione porta con sé vantaggi indiscutibili, contribuendo alla creazione di opportunità che si traducono, ad esempio, in nuove posizioni lavorative che 30 anni fa sarebbe stato difficile pensare.
Queste trasformazioni richiedono indubbiamente lo sviluppo di competenze specifiche per rispondere in maniera flessibile e adattabile alle richieste di un mercato del lavoro in continua evoluzione.

Ciò su cui bisogna indirizzare la riflessione è che, al giorno d’oggi, per trovare e mantenere una posizione lavorativa non basta avere un profilo altamente qualificato a livello formativo, ma diviene sempre più necessario sviluppare una serie di capacità di carattere sociale, emotivo e relazionale che consentano di affrontare la complessità degli scenari lavorativi.

Perché le soft skills sono importanti?

> Le soft skills sono il risultato delle nostre esperienze personali, l’insieme di qualità e abilità che ci rende unici e che non afferiscono necessariamente ad un sapere tecnico.
Possedere determinate abilità cognitive, sociali, emotive e relazionali rappresenta, inoltre, un elemento predittivo di buone prestazioni professionali e si traduce in un incremento delle performance lavorative.
In un sistema sociale in cui sono le soft skills a fare la differenza, diventa quanto mai indispensabile la valorizzazione dei talenti e delle attitudini personali per contribuire, inoltre, alla crescita di una società di valore.
E’ per questa ragione che i sistemi educativi dovrebbero orientarsi in tal senso sviluppando, in maniera sempre più incisiva, programmi formativi finalizzati allo sviluppo delle soft skills per incrementare il potenziale di occupabilità dei giovani o di chiunque si affacci al mondo del lavoro.
Molto spesso i giovani non hanno piena consapevolezza delle proprie potenzialità, né conoscono gli strumenti che possano aiutarli a definirle.
Uno degli strumenti che consente di tracciare un profilo della persona in termini di potenziale posseduto è il bilancio di competenze, che si configura come un processo complesso costituito da un insieme di attività di analisi e di ricostruzione delle proprie esperienze personali e professionali, che aiuta l’individuo a comprendere in che modo trasferire e valorizzare il proprio saper fare.

 

Come valutare le soft skills?

La risposta a questo interrogativo non è semplice dal momento che sorge spontaneo chiedersi in che modo sia possibile valutare qualcosa che di per sé non è tangibile.
Il mondo del lavoro cambia e, conseguentemente, cambiano le modalità con cui si selezionano i candidati.
Fino a qualche tempo fa, le aziende selezionavano i candidati sulla base delle competenze tecniche possedute, considerandole determinanti per la scelta finale quasi in modo esclusivo.
Oggi si assiste ad un processo di selezione che appare sempre più centrato sull’individuo e sul bagaglio di esperienze personali che porta con sé, ed è per questo motivo che i professionisti che operano nel campo delle Risorse Umane si stanno impegnando nella messa a punto di strumenti che aiutino ad identificare, in modo attendibile, il potenziale posseduto da ciascun individuo.
Chi si occupa di Selezione del Personale, si confronta ogni giorno con numeri elevatissimi di CV e molto spesso il tempo dedicato alla lettura e all’analisi di questi è ridotto, pertanto, il rischio di fare una scelta approssimativa è alto. Per scegliere la persona giusta occorre processare una selezione sempre più attenta e raffinata che tenga conto di una serie di elementi.

Anche per rispondere a questa domanda, che come ho scritto è oggi un esigenza per le aziende ed i candidati, è nato 15 anni fa il progetto che ha portato a realizzare HUMAN SOFT SKILLS.

Uno strumento efficace, veloce e semplice da usare che mette a disposizione di chi fa selezione per sé o per altri, le migliori tecnologie per in nuovo processo di selezione.

 

Chi sono: consulente HR  presso Elidea, psicologi associati, laureata con lode in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni  ho frequento il Master in "ManagementStrategico delle Risorse Umane ed Organizzazione Aziendale" presso la John Cabot University di Roma.    >> linkedin

Elidea psicologi associati 

 

 

 

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